E’ stato confermato ed implementato il credito d’imposta, D.M. 147/2015, per chi investe in attività di Ricerca&Sviluppo.
Tale credito, concesso di anno in anno fino al 2020 (in precedenza fino al 2019), permette, a chi effettivamente sostiene i suddetti costi, di ottenere vantaggi fiscali considerevoli in sede di dichiarazione dei redditi in quanto il credito, anche se iscritto in bilancio, non aumenta la base imponibile.
Soggetti beneficiari
Tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, del settore economico e del regime contabile adottato, che abbiano effettuato investimenti in ricerca e sviluppo nei periodi d’imposta 2015-2020. Non risulta necessario effettuare investimenti in ognuno dei citati esercizi in quanto il credito è concesso annualmente sulla base delle spese sostenute nell’esercizio di riferimento.
Costi eleggibili al credito d’imposta
I costi che risultano essere ammissibili sono quelli direttamente connessi allo svolgimento delle attività di Ricerca&Sviluppo, e nel dettaglio, secondo quanto previsto dal citato decreto sono:
- I costi relativi al personale altamente qualificato in possesso di un titolo di dottore di ricerca o in possesso di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico;
- I costi relativi al personale dipendente impiegato direttamente nelle attività di Ricerca&Sviluppo (con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali)
- Le quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio, in relazione al periodo alla misura ed al periodo di utilizzo per l’attività di Ricerca&Sviluppo e comunque con costo unitario non inferiore ad euro 2.000,00 al netto di IVA;
- Spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca e organismi equiparati e con altre imprese (comprese le start up) diverse da quelle che direttamente o indirettamente controllano l’impresa;
- Competenze tecniche e privative industriali relative ad una invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale, anche acquisite con fonti esterne.
Agevolazione concedibile
Il credito spetta fino ad un massimo annuo di euro 5 milioni (dal 2017 tale massimale è aumentato fino ad euro 20 milioni) ed è riconosciuto a condizione che la spesa complessiva per investimenti in Ricerca&Sviluppo ammonti ad almeno 30.000,00 euro.
L’agevolazione è inoltre concessa sull’incremento della media di spese di Ricerca&Sviluppo effettuate nel triennio 2012-2014 (questo è il triennio di riferimento, per le imprese costituite ad esempio nel 2013 si guarderà il biennio 2013-2014, per le imprese costituite nel 2015 le spese da considerare sono pari a zero quindi tutto ciò che è stato investito in Ricerca&Sviluppo verrà concesso in detrazione delle imposte secondo le modalità che vedremo tra poco).
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 50% e può essere utilizzato soltanto in compensazione tramite F24.
Certificazione del credito d’imposta
Per le imprese non soggette a revisione legale o prive di un collegio sindacale il credito deve essere certificato da un revisore legale dei conti o da una società di revisione. Le spese di certificazione possono essere portate in aumento del credito di imposta fino a 5.000,00 euro.
Esempio di calcolo del credito d’imposta
Di seguito un esempio schematico sulle modalità di fruizione del credito:
media investimenti in R&S 2012-2014:
- 20.000 euro per personale altamente qualificato
- 50.000 euro per un macchinario impiegato in R&S ammortizzato in 5 anni (quindi ai del nostro calcolo dovremo considerare una quota di ammortamento media di 10.000 euro)
investimenti in R&S effettuati nel 2016:
- 25.000 euro per personale altamente qualificato
- 75.000 euro per acquisto di un macchinario impiegato per le attività di R&S e ammortizzato in 5 anni (15.000 euro al fine del calcolo)
- Spese di certificazione credito euro 5.000
Credito concesso:
- Personale altamente qualificato: 25.000 – 20.000 = 5.000 x 50% = 2.500
- Ammortamento macchinari: 15.000 – 10.000 = 5.000 x 50% = 2.500
- Spese di certificazione 5.000
Credito per l’esercizio 2016 = 2.500 + 2.500 + 5.000 = 10.000
Per maggiori informazioni in merito al credito d’imposta inviate una mail a baruffag@tin.it o telefonate al numero 0532-211115.